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PROCIDA
Intima
Meno conosciuta di Ischia e Capri, la piccola Procida è un gioiellino a circa un’ora di nave da Napoli. Nel porto, ad accoglierci ci sono i tutti i colori pastello che caratterizzano le casette dell’isola oltre alle piccole barchette di pescatori, che sembrano ormeggiate lì apposta per essere fotografate da qualunque prospettiva.
Questa è stata la mia prima volta a Procida ma avevo desiderato tanto visitarla.La immaginavo come il luogo ideale per rilassarsi ed in effetti lo è; il turismo di Procida è molto diverso dalla movida che si incontra a Ischia e il glamour-chic di Capri. Si tratta di un’isola adatta a lunghe passeggiate a piedi, cene romantiche a base di buon pesce fresco in riva al mare e spiagge un po’ selvagge spesso da raggiungere dopo aver sceso 200 e più scalini.
Noi abbiamo noleggiato un motorino per i tre giorni in cui abbiamo soggiornato sull’isola, che è così piccola che con lo scooter o con l’ auto si visita in una giornata. Eppure ogni angolo, ogni scorcio di Procida è una scoperta continua, un paesaggio da immortalare, un tripudio di colori che illuminati dal sole diventano ancora più sgargianti.
Uno dei luoghi più caratteristici è sicuramente Corricella il cui nome in latino significa “bella contrada” ( Non a caso Procida è divisa in 9 contrade) ed è un tipico borgo di pescatori a cui si accede solo attraverso una gradinata.
Questa zona è bella sia di giorno che di sera; di giorno per i colori pastello delle case e di sera per le banchina illuminata dalla luce delle candele sui tavoli dei ristoranti.
Noi siamo stati a pranzo in un posto celebre quale la Locanda del postino.
In questa locanda, in cui potrete gustare ottimi piatti di mare e qui l’indimenticabile Massimo Troisi, girò il suo più celebre capolavoro: il Postino
Altro ristorante carino in zona, in cui siamo stati a cena è La Gorgonia. Pesce fresco, Tavoli proprio sulla banchina, candele e ambiente intimo e riservato.
Altra meta che ci ha colpito molto, sulla parte opposta dell’isola, è stato l’ isolotto di Vivara, un’oasi protetta raggiungibile attraversando un lungo ponte sospeso sul mare che è veramente cristallino. Proprio a Vivara si può godere di tramonti spettacolari anche se la zona è sempre un po’ più ventilata a quanto pare.
Il centro storico di Procida, la meravigliosa Terra murata, è un altro luogo caratteristico da cui si può godere di un panorama mozzafiato e respirare la genuinità di questa terra in cui la gente ha sempre un sorriso spontaneo e cortese, tutti sono pronti ad aiutarti perchè tu possa visitare al meglio l’isola, ognuno a un posto segreto o speciale che ” devi assolutamente visitare”. Anche se sono le 22:30 nessun ristoratore ti lascia alla porta, anzi ti consiglia cosa mangiare e l’indomani dove andare in spiaggia o a fare un aperitivo, come è successo a noi con i gentilissimi proprietari del ristorante Sent Co.
Vivere questa Full Immersion di tre giorni a Procida è stata una meravigliosa esperienza e fa veramente riflettere su come posti così piccoli e vicino a noi, nella nostra meravigliosa Penisola, possano rimanere così indelebili. Ci sono mattine in cui mi sveglio con la voglia di affacciarmi dal terrazzo del nostro splendido B&B Il Comandante e vedere quel mare risplendere.
Bere un buon caffè della Moka e guardare le piccole barche che lentamente si allontanano dal porto, mangiare una delle tipiche brioche e guardare le case colorate, così piene di vita, di storia e tradizioni.
Camminare tra fiori colorati e passeggiare sulle spiaggette così intime e raccolte.
Ecco questo è l’ aggettivo per Procida:Intima.
[…] Procida, tra le tre belle dell’arcipelago Campano, è sicuramente la nostra preferita! Piccola, romantica, colorata…come l’abbiamo definita in questo articolo. […]