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Parliamo di Smart working, di cosa abbiamo bisogno, i pro e i contro
Oggi sentiamo parlare tantissimo di lavoro Smart, è aumentato notevolmente il volume di ricerche su Google e sono in molti ad averci fatto già ” un pensierino” .
La domanda che spesso mi fanno molte persone è “come fai a viaggiare così tanto durante l’anno? come riesci a lavorare”. La risposta è lo smart working, modello di lavoro a cui mi sono “convertita” un po’ di tempo fa, diciamo in tempi non sospetti, quanto ancora se ne sentiva parlare poco e questo concetto sembrava quasi un’utopia.
Smart Working: che cos’è veramente
Forse prima più che di Smart Working si parla di Telelavoro o addirittura lavoro da casa, ma posso garantirvi che a casa…ci sto molto poco.
Si tratta di un lavoro agile che può essere gestito al di fuori delle mura di un ufficio ordinario e con una maggiore flessibilità riguardo ad esempio gli orari.
Attenzione però, non pensate che con lo si lavori di meno!
Il concetto di base, quello da comprendere subito è che quando si parla di flessibilità, si intende una totale autogestione di ritmi e orari di lavoro.
Esistono quindi ancora consegne, scadenze e obiettivi.
Fondamenti dello smart working
Lo smart working si basa su una serie di caratteristiche che devi essere certa di avere altrimenti rischi di non lavorare bene o addirittura on lavorare affatto. Nello specifico, parliamo di:
- Autodisciplina
- Puntualità
- Flessibilità
- Responsabilità
- Focus
Io riassumo queste caratteristiche in un singolo concetto: forte etica lavorativa!
Di conseguenza, le aziende, per adattarsi a questo modello lavorativo devono possedere: Fiducia, ottimi parametri di valutazione e strumenti.
Vediamo infatti cosa serve realmente per lo smart Working.
Gli strumenti
Fondamentale per un lavoro che può essere tranquillamente gestito secondo i proprio orari e da qualunque parte del mondo sono:
- Connessione ad Internet
- Smartphone
- Portatile
- Tools di condivisione
Pro e contro dello Smart Working
dalla premessa, avrete capito che smart working non è assolutamente Macbook, playa e noce di cocco ma un lavoro a tutti gli effetti e come ogni lavoro presenta lati positivi e lati negativi, vediamoli insieme:
LATI POSITIVI
- Maggiore tempo libero per dedicarsi ai propri interessi che, si sa, stimolano la produttività.
- Autogestione del tempo in base a ritmi e abitudini
- Possibilità di lavorare ovunque si voglia
- Possibilità di viaggiare
LATI NEGATIVI
- Rischio di non riuscire a separare la vita privata dalla sfera lavorativa
- Maggiore Responsabilità
- Rischio di lavorare troppo poco o più del necessario
- Scoprire di essere inclini alle distrazioni
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