Hai notato che la concorrenza ha pubblicato splendide immagini sul suo profilo instagram o che ricevuto la menzione nell’articolo di un blog che sembra veramente molto bello. Cosi hai deciso, chiederai ad un travel blogger di collaborare con la tua struttura.
Ottimo, questo è un investimento davvero intelligente, ormai travel blogger e travel influencer hanno la meglio su qualsiasi altro tipo di pubblicità nel settore turistico.
Ma sai già come scegliere il Travel blogger più adatto?
Cominciamo subito con le prime considerazioni che riguardano soprattutto la tua struttura;
Dove ti trovi?
Considera la tua collocazione geografica! Se ti trovi in una località nota per la Movida, forse non avrà senso convocare per una collaborazione un esperto di passeggiate e trekking.
Se invece sei in una zona nota per il surf, potrebbe avere senso contattare un profilo che realizza splendidi video di sport estremi con action cam.
E così via con le città d’arte, località balneario di vario tipo o magari luoghi religiosi.
Il target
Quante volte senti parlare di Target? Ecco allora comincia a chiederti chi sono gli ospiti della tua struttura e no, non vale dire che “accogli un po’ tutti” perché sai bene se il maggior numero delle prenotazioni proviene da coppie, famiglie o comitive.
Questo ti aiuterà a capire se è meglio per te una account di viaggi per bambini, di viaggi in solitaria o magari un fashion blogger.
I dati del travel blogger
Addio Vanity metrics! non stare lì a guardare se ha 10k followers o ne ha 40k.
Concentrati sulla qualità dei commenti che riceve, se agli stessi risponde, se produce stories quotidianamente e se i contenuti postati sembrano davvero utili.
Sarebbe interessante capire se il blogger utilizza anche Ads a pagamento. Questo è un fattore positivo. Le sponsorizzate del travel blogger con cui collabori possono trasformarsi in followers per lui e in traffico e visibilità per te.
Ultimo, ma il più importante…verifica che il travel blogger, abbia effettivamente un blog!
Molti Travel blogger si definiscono così su Instagram ma in realtà non hanno alcun blog, semplicemente il proprio profilo Instagram, per cui sarebbe meglio definirli Travel Influencers.
Il tuo budget
Si, per collaborare con un Travel Blogger anche il budget che hai a disposizione conta.
Alcuni, in base ai servizi offerti chiedono un compenso economico, altri invece sono clienti di agenzie le quali ti chiederanno una fee.
Ma non è tutto. Il budget devi considerarlo anche per eventuale rimborso spese, qualora il blogger venisse appositamente.
Pensa sempre a quanto spenderesti per inutili brochure, bigliettini da visita o anche Ads facebook o Booking e pensa che con importi a volte molto inferiori, quelli per la collaborazione con il Travel Blogger, raggiungerai molte più persone e avrai contenuti splendidi, perfettamente in linea con il gusto dei tuoi ospiti …sempre se saprai scegliere la collaborazione giusta.
Scopri tutti i nostri articoli dedicati al Digital Marketing per il settore turistico QUI
Lascia un commento