Siviglia: itinerario per un weekend

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Avete in mente un weekend a Siviglia? Ottima idea! Allora non perdete questo articolo scritto da un’ospite d’eccezione qui sul nostro blog; parliamo di Anna Centoze, guida ufficiale della città di Siviglia che ha realizzato per voi un itinerario completo per godervi al meglio Siviglia in weekend! Pronti? Si parte!!!

Benvenuti a Siviglia, la città più bella dell’Andalusia! Anni fa questa città mi ha adottata, e oggi aiuto i viaggiatori a scoprire le sue meraviglie. Ecco i miei suggerimenti per visitare Siviglia in un week end.

Primo giorno: arrivo a Siviglia: Torre dell’Oro, Nao Victoria e Triana

Per raggiungere il centro di Siviglia dall’aeroporto di San Pablo basta prendere la navetta EA, oppure un taxi, qui le tariffe: www.aeropuerto-sevilla.com . In città ci si muove perfettamente a piedi: il centro di Siviglia, uno dei più grandi d’Europa, è ideale per perdersi passeggiando fra stradine strette e serpeggianti, molto spesso pedonali. Inoltre, quasi tutte le attrazioni turistiche sono in centro.

Dopo la sistemazione in hotel cominciate con una passeggiata lungo il fiume Guadalquivir, con la Torre del Oro, dalla quale i musulmani controllavano l’accesso alla città via fiume nel Medioevo. Prima di attraversare il ponte di Isabel II e raggiungere Triana, fermatevi ad ammirare la replica della Nao Victoria, l’unica nave superstite del primo viaggio intorno al mondo del 1522. La nave è visitabile, così come lo è l’esposizione dedicata a questa impressionante spedizione che fu finanziata dalla corona spagnola. 

Dall’altro lato del fiume troverete Triana, il quartiere popolare più celebre di Siviglia. A Triana si mangia anche benissimo:  nel mercato troverete alcuni bar de tapas, e non lontano i ristoranti più amati del quartiere: Alfareria 21 e Las Golondrinas, entrambi famosi per i piatti di carne iberica, fondamentale nella dieta sivigliana, come la presa o il solomillo al whisky. A Siviglia amiamo prendere un drink dopo cena, e il lungofiume di Triana è il luogo perfetto per farlo.

Secondo giorno: Piazza di Spagna, Santa Maria de la Sede, Girarlda

Iniziamo la giornata nel migliore dei modi: uno dei luoghi più spettacolari di tutta l’Andalusia è a dieci minuti dal centro storico e si chiama Piazza di Spagna. Per descriverla nei dettagli e con gli aggettivi giusti avrei bisogno di mezzo blog, quindi mi limito a consigliarvi vivamente di non perdervela. Fu costruita come padiglione della Spagna nell’Expo Ibero-Americana del 1929, così come il bellissimo Parco di Maria Luisa. 

In  taxi raggiungete la Plaza de Toros, in un quartiere molto carino, l’Arenal. Vi troverete ottimi bar de tapas e ristoranti per il pranzo, come Pepe Illo, dove potrete assaggiare la cola de toro e il salmorejo.

Dopo pranzo potete visitare la splendida Santa Maria della Sede; inizialmente moschea, oggi è la cattedrale gotica più grande del mondo, e la sua Giralda, antico minareto e oggi campanile, è il simbolo della città. I biglietti per visitare la Cattedrale e salire sulla Giralda, sono su www.catedraldesevilla.es. 

Per un po’ di relax dopo la cattedrale, ho delle buone notizie per voi: siete vicinissimi alla zona dello shopping di Siviglia! Le vie Sierpes, Tetuán e Cuna sono piene di negozi, e per la merenda con churros andate al bar Comercio o al Picatoste.

Per cena, vi propongo di esplorare l’Alameda, una bella e movimentata piazza con una grande offerta gastronomica. I miei locali preferiti sono Al Aljibe e il Duo Tapas.

Terzo giorno: Real Alcazar, Santa Cruz, Metropol Parasol

Il secondo monumento più visitato di Siviglia è il palazzo reale, famoso scenario di Trono di Spade, che conserva ancora il nome arabo Real Alcázar. I biglietti li trovate su www.alcazarsevilla.org . Il recinto è enorme, con dei giardini meravigliosi e ci vorranno un paio d’ore per visitarlo bene. Nei pressi del Real Alcázar potrete anche visitare l’Archivio delle Indie, il mercatino del Cabildo (la domenica mattina) e il mercato di artigianato El Postigo, perfetto per un souvenir di qualità a buon prezzo.

Per pranzo non c’è bisogno di andare molto lontano: a Santa Cruz, l’antico quartiere ebraico, troverete locali tradizionali come Las Teresas, con il miglior jamón iberico della zona o più moderni come El Pasaje, per degustare un’ ottima paella. Santa Cruz è anche il quartiere che meglio rappresenta l’urbanismo andaluso, prendetevi il tempo sufficiente per perdervi fra i suoi vicoli e scoprire i suoi patios. 

L’ultima tappa di questa giornata è il Metropol Parasol, che noi chiamiamo Las Setas (i funghi). È la struttura di legno più grande del mondo, modernissima e in netto contrasto con il centro storico che la circonda. Con l’ascensore potete accedere all’ultimo piano e godervi la città dall’alto, magari al tramonto.

Questo itinerario comprende le principali attrazioni di Siviglia per un week end fai da te. Per altre informazioni e se volete arricchire la vostra vacanza con una visita guidata personalizzata, vi aspetto su www.enjoysevillatours.com