Quando si parla di misteri e di storie di fantasmi, siamo tutti un po’ curiosi, neanche il più fifone si riesce a tirare indietro, per questo se siete alla ricerca di brividi o state scegliendo la prossima meta in Italia per celebrare halloween, segnate questo borgo: Fumone!
Fumone è un borgo unico, delizioso e davvero a caratteristico nel Lazio, precisamente tra le verdeggianti colline della Ciociaria.
So che state aspettando di sapere tutte, ma proprio tutte le storie di fantasmi e tutti i misteri, ma vale la pena leggere quello che segue per conoscere un po’ Fumone. Scoprirete tanto altro grazie Proloco di Anangni, dal 5 Marzo al 10 Aprile 2022, si svolgeranno per ogni weekend, in tutta la Ciociaria, visite guidate, escursioni e degustazioni di prodotti tipici, tutto completamente gratuito per cui è necessaria la sola prenotazione
Fumone un borgo di fascino e di storia
Circondato dai monti Ernici, Fumone è un borgo con una posizione davvero privilegiata, si trova infatti a 783 m sopra il livello del mare ( bhè questo spiega una certa importanza nel corso della storia vero?). Il suo nome deriverebbe dai segnali di fumo che partivano proprio da qua per avvisare Roma nel Medioevo dell’eventuale arrivo di ospiti indesiderati.
Fumone perchè è famosa
Il castello di Fumone è particolarmente ricordato perchè prigione di Papa Celestino V che aveva rinunciato al papato per vivere una vita semplice, lontana dallo sfarzo offerto dalla corte Papale del 1200
È proprio da questo Castello che partono le storie e i misteri di Fumone.
Il castello di Fumone
Il castello di Fumone appartiene alla famiglia Longhi- De paolis, anche raffinati collezionisti di arte che dal 1588 possiedono questo castello, le cui origini risalgono sono ancora poco chiare.
Nel 1121 il castello di Fumone fu la prigione di Maurizio Bordino, una sorta di antipapa, meglio conosciuto come Gregorio VIII, il quale si opponevaall’Imperatore Enrico V ai papi Pasquale II e Gelasio II.
Sconfitto a Sutri fu rinchiuso nel castello di Fumone da papa Callisto II e a quanto pare da quel momento non si sono avute sue notizie. Si dice che potrebbe essere stato murato vivo in questo punto preciso del castello.
Ma continuiamo con i Misteri. Anche Celestino V morì nel castello, o meglio all’interno della piccolissima cella in cui fu costretto a vivere per il resto dei suoi giorni, annessa la santuario, cella che potrete visitare e rendervi conto di quanto angusto fosse lo spazio in cui fu rinchiuso questo anziano di ben 80 anni.
Ma la storia del Castello di Fumone non termina qui. Intorno al 1800, illustri inquilini del castello furono la Duchessa Emilia Caetani e Guglielmo Longhi di Pietro. I due dopo ben sette figli femmine, riuscirono a concepire il tanto agognato maschietto, il marchesino Francesco.
Tuttavia, si dice che il bambino fu avvelenato in maniera lenta e subdola dalle sorelle con somministrazioni giornaliere di piccole dosi di arsenico. Francesco morì a soli 5 anni e la duchessa cadde in una profonda disperazione tanto che fece ritoccare i suoi dipinti, in modo che venisse ricordata nella sua espressione più dolorosa di lutto.
Ora le cose inquietanti sono 2, a voi la scelta decidere quale lo sia di più:
- Pare che la contessa e il suo pianto disperato, riecheggi ancora in quest’ala del castello ogni notte;
- Francesco è ancora nel castello, conservato in una teca, imbalsamato e si…potete vederlo anche voi;
Se ancora non siete sazi di mistero, allora proseguite con la visita per arrivare il Pozzo dell vergini. Avete mai sentito parlare del ius primae noctis? Nel medioevo era questo discutibile diritto del signorotto locale che trascorreva la prima notte con una novella sposa. Qualora la sposa non fosse stata trovata vergine, il signore del castello la gettava giù, in questo pozzo profondissimo.
Fumone non è solo questo
Tralasciando però queste storie affascinati, strazianti e oscure, Fumone non è solo questo. Proprio nel castello, la guida vi condurrà al meraviglioso giardino pensile il più alto d’Europa.
Inoltre potrete ammirare un camino perfettamente funzionante, risalente al 600, busti e statue classiche, un’urna cineraria realizzato con il famoso pavonazzetto.
Terminata la visita al castello perdetevi tra le pittoresche viuzze del borgo che offre scorci, profumi e logge originali che vi stupiranno.
Prendetevi del tempo anche per visitare le 2 chiese principali del Borgo:
la deliziosa e piccolissima chiesa di San Gaugerico;
L’imponente chiesa di Santa Maria in cui è custodito il reliquiario di Celestino V.
Per quanto piccolo, Fumone è un borgo che ha tanto da raccontare, una storia lunga quanto la storia stessa e per questo vi consigliamo di lasciarvi accompagnare da una guida preparata e appassionata come Maria, la nostra guida.
Non perdere l’occasione, grazie alla Proloco di Anangni, dal 5 Marzo al 10 Aprile 2022, si svolgeranno per ogni weekend, in tutta la Ciociaria, visite guidate, escursioni e degustazioni di prodotti tipici, tutto completamente gratuito per cui è necessaria la sola prenotazione.
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