Voglia di un’esperienza adrenalinica? E se vi dicessimo che puoi percorrere il sentiero più pericoloso del mondo? Si trova in Spagna, nella regione dell’Andalusia, e si chiama Caminito del rey.
Cosa è il caminito del rey?
Si tratta di un percorso di circa 8 km ( 1 , 50 km per raggiungere l’ingresso 4 kilometri di percorso e 1,5km per raggiungere l’uscita ) che vi farà attraversare sentieri ma soprattutto ci farà passeggiare sospeso nel vuoto, camminando su passerelle in legno larghe circa un metro che costeggiano le pareti del Desfiladero de los Gaitanes.
Le passerelle sono costruite anche a più di 100 m di altezza, a strapiombo sul canyon scavato dal fiume Guadalhorce.
Dove si trova ?
Come vi avevamo detto all’inizio siamo in Spagna, in Andalusia, nella zona di Malaga.
Il caminito attraversa i comuni di Ardales, El Chorro e Álora.
Esso si percorre da nord verso sud a piedi ed è sconsigliato se soffri tanto di vertigini.
Perché è il sentiero più pericoloso del mondo?
In realtà possiamo dirvi che il percorso si svolge in tutta sicurezza.
Potete vedere gli operatori fare manutenzione costante durante il tragitto , le passerelle sono solide e con balaustre in ferro e in più vi verrà fornito un caschetto per proteggervi dall’eventuale caduta di pietre.
Inaugurato il 21 Maggio del 1921, non ebbe mai una grande manutenzione in passato e infatti si verificarono tantissimo incidenti mortali, specie di intrepidi scalatori ed escursionisti.
Nel 2001 fu chiuso tuttavia nel 26 marzo 2015 è stato riaperto e stavolta con condizioni di massima sicurezza per riportarlo all’antica gloria e trasformarlo in un’attrazione turistica davvero singolare.
Perché si chiama Caminito del rey?
Questo percorso nacque per un’esigenza specifica ovvero trovare fonti energetiche alternative al carbone…e cosa c’era di meglio dell’acqua?
Nacque così l’idea di creare un’opera ingegneristica che sfruttasse l’energia idrica sfruttando l’acqua del Gaitanejo in entrata che avrebbe percorso 3 km fino al Desfiladero de los Gaitanes per poi precipitare per più di 100 metri fino alla centrale Salto del Chorro.
Il 21 maggio 1929 re Alfonso XIII, dopo la posa dell’ultima pietra, inaugurò il sentiero facendo una bella “passeggiata a piedi” fino a El Chorro.
Come si arriva al El caminito del rey?
Ci sono vari modi per raggiungere il percorso è questi sono i principali in auto:
Malaga (59,1 km): Autostrada A-357 verso MA-5403, direzione Cártama, Pizarra, Carratraca e Ardales. Impiegherete circa 50 minuti in auto.
Antequera (55km): dall’autostrada A-92Ad e potete dirigervi verso Campillos tramite l’autostrada A-384, che porta ai bacini idrici di El Chorro (A-357 e MA-451) ad Ardales. Impiegherete circa 55 minuti.
Ronda( 60 km): autostrada A-367 verso Ardales e poi MA-5403. Tempo di percorrenza circa un’ora .
Tranquilli perché troverete le indicazioni ( vi segnaleranno appunto l’accesso nord da cui parte il percorso)
Dove parcheggio?
Potete parcheggiare presso il ristorante El Kiosko proprio di fianco ad uno degli ingressi oppure in un apposto parcheggio che vi costerà 2 euro per l’intera giornata di a circa 10 minuti a piedi troverete il secondo tunnel d’ingresso.
Percorrere entrambi finché non troverete il punto di incontro.
Dopo El caminito, per tornare al punto di partenza, ovvero il luogo in cui avrete lasciato la vostra auto, troverete delle comode navette il cui biglietto costa 2 euro e si acquieta a bordo.
C’è altro che dovrei sapere?
Certo che sì… vogliamo che voi siate super preparati per affrontare El caminito del rey.
Dovete prenotare il biglietto online sul sito ufficiale, specificando giorno e orario.
Il biglietto per percorrere il sentiero da soli costa 10 euro (ma c’e un numero di biglietti davvero limitato)
Altrimenti potete fare un tour con un gruppo di massimo 30 persone e una guida ufficiale al costo di 18€.
La guida ufficialmente parla spagnolo e inglese ma.. in realtà i ragazzi sapranno spiegarvi tutto anche in italiano, francese e tedesco anche.
All’ingresso, mostrando il biglietto, vi verrà consegnato un casco con una cuffia da indossare sotto e nel caso abbiate scelto la visita di gruppo avrete anche auricolari e radiolina per sentire le spiegazioni interessanti della guida.
Ecco cosa vi consigliamo di avere con voi:
- Scarpe comode da trekking o da ginnastica
- Abiti leggeri se lo fate in estate più un giacchetto impermeabile
- Acqua in borraccia
- Occhiali da sole
- Protezione solare
- Uno zainetto leggero e piccolo
- Un snack dolce nel caso ne avesse bisogno
- Fazzolettini
Non portate treppiedi che non si può usare, zaino ingombrante e drone: tutto questo perché non si può bloccare il passaggio degli altri, ci sono tempi da rispettare precisi.
Ricordate l’acqua ( lo scriviamo nuovamente) perché non troverete bar e punti di ristoro (bagni compresi) fino alla fine del percorso che dura circa 3 ore.
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