La fotografia di prodotto è la parte del lavoro che più amo in assoluto perchè si compone di tre fasi:
- Empatia: entrare in sintonia con il cliente, capire quali immagini vorrebbe per il suo brand, lo stile, i colori e tutto quello che ruota attorno al suo prodotto che ti fa sentire parte integrante del progetto.
- Ricerca: prendere tutte le emozioni e i desideri del cliente e cominciare a cercare idee che si sposino alla perfezione con quello che vuole e con quello che sai fare e che puoi fare per “mettere la tua firma” sul lavoro
- Creatività: il momento in cui finalmente entri in scena, ti rimbocchi le maniche e rendi concrete quelle che prima erano appunto solo “idee”. I colori, gli oggetti, gli sfondi, le luci, tutto si unisce e trova la perfetta armonia di fronte all’obiettivo, che sia di uno smartphone o di una macchina fotografica.
Da quando ho la mia linea di borse, posso dedicarmi anche di più alla fotografia di prodotto perchè realizzo da solo le immagini per i social e il sito e se anche tu hai un brand, uno small business o magari devi realizzare i contenuti per una collaborazione come influencer o content creator, questo articolo ti sarà d’aiuto per lavorare serenamente e in maniera organizzata.
COME ORGANIZZARE IL SERVIZIO FOTOGRAFICO PER FOTO DI PRODOTTO
Quello che condivido qui, è il mio workflow perchè ad essere sincera…sono una grandissima scombinata di natura ma sul lavoro non posso permettermi sbagli.
L’obiettivo è realizzare gli scatti in poche sessioni/ giorni perché lo scopo è Guadagnare di più e lavorare con il il minimo sforzo in poco tempo.
Step 1: Cosa devi realizzare
Le foto di prodotto, come già detto devono rispecchiare il brand o comunque ciò che lo ha ispirato.
Quando hai chiaro tutto ciò, che sia per te o per un cliente, puoi cominciare la fase di ricerca e studio.
Prima di questo però, parla con il cliente.
Ecco cosa dovresti assolutamente chiedere:
- la storia del suo Brand/ cosa ha ispirato la collezione
- Il target che vuole raggiungere
- I principali competitors di settore
- Immagini di ispirazione, quello che al cliente piacerebbe vedere per il suo prodotto
Se il cliente invece sei tu e lavori per il tuo brand, fai lo stesso: prendi carta e penna, oppure apri un bel Google Doc e fatti una bella intervista prima di cominciare; sarà la soluzione migliore per lavorare in maniera veloce e soprattutto soddisfacente.
Attenzione però: non dovrai copiare nè tanto meno cercare di imitare e raggiungere le perfezione. Tu hai il tuo stile e saprai reinterpretare al meglio ciò che più ti piace.
Step 2: Ricerca e ispirazione
Uno degli strumenti che utilizzo maggiormente per cercare idee per la fotografia di prodotto è Pinterest.
In genere io mi occupo di Fotografia di Prodotto Flat/ Aesthetic quindi oriento la mia ricerca su questo tipo di immagini.
Ma non solo… mettiamo il caso debba creare un’atmosfera precisa, ad esempio qualcosa che si ispiri al mondo del LUXURY o magari allo stile Dolce Vita.
In quel caso, cercherò anche foto di Lifestyle e personaggi che ben rappresentano quell’ispirazione.
Salva qualunque cosa in un’apposita bacheca e solo successivamente farai la tua personale “selezione”.
Non solo Pinterest…
Per cercare la mia ispirazione ed entrare nel Mood perfetto adatto al servizio fotografico che andrò a realizzare cerco anche tantissimi libri, film, servizi fotografici e musica che siano allineati a ciò che andrò a realizzare.
Prendiamo, ad esempio, che io debba realizzare un servizio di moda ispirato allo stile British… ora come ora, Netflix è stato letteralmente invaso da serie e documentari sulla famiglia reale inglese da cui lasciarsi ispirare per accessori, color, musica ecc.
Quando la fase di ricerca e ispirazione sarà terminata e avrai raccolto abbastanza materiale (prenditi tutto il tempo necessario) passeremo allo step 3.
Step 3: la Moodboard
La moodboard secondo me nella fotografia di prodotto è la cosa più importante, per questo deve essere ben organizzata e ora ti dico come faccio io: è un processo lungo ma ti farà risparmiare tempo durante il lavoro.
- La prima cosa da fare è…scrivere.
Fai una breve intro testuale di ciò che andrai a realizzare, magari inserendo anche della parole-chiave che guideranno il tuo servizio fotografico.
Scrivi tutto ciò che hai percepito parlando con il cliente e tutto ciò che ti ha ispirato per il lavoro e la fase di ricerca ( tutto quello che ti ho consigliato nello step 2) - La palette colori: crea una sezione con la tua palette colori che ti sarà utile per la ricerca props, gli sfondi, le luci e anche per la post produzione.
- Le immagini: ti ricordi la bacheca Pinterest che ti ho fatto creare nello step 2?
Dopo la selezione delle foto migliori che ti guideranno nel lavoro, scarica le immagini e mettile tutte nella tua moodboard.
Per l’inserimento delle immagini nella Moodboard puoi seguire diversi tipi di organizzazione.
Puoi dividerle per colori e nuances o magari per stili.
Oppure puoi inserire poche immagini per foglio e segnare tutto ciò che ti piace di quella immagine (la luce, la composizione, i props).
Dopo aver organizzato le immagini ecco la fase per me più importante: la lista props.
Props per la fotografia di prodotto
Con le immagini ben organizzate, posso finalmente pensare cosa mi servirà il giorno in cui scatterò le foto.
Per ogni immagine che hai scelto, osserva i props che hanno attirato la tua attenzione e segna quelli che ti servono dividendoli in 2 colonne, quelli che hai (o che comunque potrebbero adattarsi alla perfezione) e quelli che invece devi comprare.
Se i tuoi props sono di Cibo, trova sempre la soluzione migliore, ad esempio: ti servono pancake? Compra quelli confezionati. Ti serve yogurt o la panna? Usa la schiuma da barba.
In rete ci sono davvero tantissimi tutorial per il cibo nella fotografia di prodotto.
Pensa che alcuni cibi, come i macarons, io li realizzo in pasta di mais!
Tra i props, segna anche i background che dovrai utilizzare: lenzuola, sfondo effetto marmo, pellicce, sempre dividendo tra quello che hai e quello che devi comprare.
Quando la lista è finita, non ti resta che comprare quello che manca.
Strumenti per creare la Moodboard
Per creare una Moodboard, fondamentale per la fotografia di prodotto ma, in generale, per qualunque progetto lavorativo e non, puoi utilizzare tantissimi strumenti anche gratuiti!
Io lavoro su un Macbook Pro e utilizzo spesso Adobe Illustrator, salvando poi il documento in PDF.
Ho utilizzato anche Pages di Mac poichè sfruttavo la sincronizzazione con il mio iPhone per poter continuare a lavorare sulla moodboard ovunque, appena trovavo l’ispirazione.
Ultimamente con l’aggiornamento al sistema Operativo Ventura, sto testando Freeform, semplice, intuitivo e velocissimo.
Se usi un Pc Windows ti consiglio vivamente il classico PowerPoint ma anche Word che sono facili da utilizzare e veloci anch’essi.
Altrimenti andiamo online e utilizziamo ormai il famosissimo Canva.
Consiglio utilissimo: stampa la tua Moodboard completata oppure tienila sul cellulare o sul tablet; deve essere sempre visibile durante il lavoro.
Il giorno prima del servizio fotografico
Fondamentale il giorno prima di scattare sarà controllare la lista e assicurarsi di avere tutto il necessario.
Organizza già lo spazio in cui scatterai, pulendo tutto e sistemando le eventuali luci.
Io organizzo preventivamente anche tutti i props, dividendo tutto in vari scatoli: tessuti, vestiti, cartoncini, bicchieri, make up, gioielli ecc.
In questo modo so esattamente dove si trova qualunque cosa mi servirà e non devo perdere tempo prezioso a cercare.
Per il resto, rilassati e vai a dormire presto…meglio scattare al mattino con la mente lucida.
Il giorno del servizio fotografico
Ora che è tutto pronto, quello che sarà importante oggi è riprendere la MOODBOARD, che sia stampata o sul tuo iPad e tenerla davanti per tutto il tempo dello shooting.
Posso permettermi di darti qualche altro consiglio? Metti la musica e tieni il telefono in modalità non disturbare… sei in fase creativa, non permettere al mondo di disturbarti!
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